Il rimedio gentile della nonna per la tosse 🌿🍯
Antico sciroppo con i fiori di borragine per la tosse
Un rimedio della tradizione popolare per coccolare la gola
Ci sono rimedi che profumano di casa, di nonne e di campagna.
Lo sciroppo con i fiori di borragine appartiene proprio a questa memoria antica: una preparazione semplice, dolce e avvolgente, usata tradizionalmente per calmare la tosse e dare sollievo alla gola irritata.
La borragine (Borago officinalis) è una pianta umile e potente allo stesso tempo: i suoi fiori blu-viola illuminano gli orti e, nella medicina popolare, è sempre stata considerata una pianta “che dà coraggio” e che alleggerisce il peso interiore.
In questo sciroppo, la sua parte più delicata – i fiori – incontra il calore dell’acqua e la dolcezza del miele, in un piccolo rituale di cura che coinvolge il corpo ma anche il cuore.
🔔 Nota importante: si tratta di un rimedio tradizionale popolare, non di un farmaco né di un integratore. È pensato come supporto dolce e temporaneo, e non sostituisce il parere del medico, soprattutto in caso di sintomi importanti o persistenti.
Ingredienti
- 30 fiori di borragine freschi, puliti
- 2 bicchieri d’acqua (circa 400–500 ml)
- 4 cucchiai di miele di buona qualità (meglio se biologico)
Se vuoi, una piccola parte del miele può essere sostituita da zucchero, ma la versione più “medicinale” e avvolgente resta quella con il miele come base principale.
Preparazione passo per passo
- Raccolta e pulizia dei fiori
Raccogli i fiori di borragine in un luogo pulito, lontano da traffico e trattamenti chimici.
Elimina eventuali insetti, sciacqua velocemente sotto acqua fresca e lasciali asciugare su un panno pulito. - Decotto dei fiori
Metti i 30 fiori in un pentolino e aggiungi i 2 bicchieri d’acqua.
Porta a leggero bollore e lascia sobbollire a fuoco basso finché il liquido si riduce circa della metà. - Filtraggio
Spegni il fuoco, filtra il decotto con un colino a maglia fitta, schiacciando delicatamente i fiori per recuperare il più possibile del liquido. - Unione con il miele
Quando il decotto è tiepido (non bollente), aggiungi i 4 cucchiai di miele e mescola fino a completo scioglimento.
Versa lo sciroppo ottenuto in un vasetto di vetro pulito con tappo. - Conservazione
- A temperatura ambiente: 1–2 giorni
- In frigorifero: fino a 3–4 giorni
Essendo una preparazione casalinga e senza conservanti, è bene prepararne piccole quantità e consumarle in tempi brevi.
Modalità d’uso tradizionale
Nella tradizione, questo sciroppo veniva utilizzato come coccola per la gola in caso di:
- tosse leggera
- raucedine
- irritazione delle vie aeree superiori
Si assumevano, indicativamente:
- 1 cucchiaino per i bambini più grandi
- 1 cucchiaio per gli adulti,
ripetuto 1–3 volte al giorno, per pochi giorni.
Il sapore dolce del miele e la delicatezza dei fiori rendevano questo sciroppo facile da accettare anche da chi non amava le medicine “forti”.
Avvertenze e buon senso
Anche se tu hai una formazione medica/farmacologica, ti lascio comunque il “cappello” divulgativo standard che puoi adattare come vuoi:
- È un rimedio tradizionale casalingo, non un sostituto di cure mediche.
- Non utilizzare in gravidanza, allattamento, problemi epatici o su bambini molto piccoli, se non dopo parere del proprio medico.
- Da evitare l’uso prolungato nel tempo: è pensato come supporto breve.
- In caso di tosse persistente, febbre, dolore al petto, difficoltà respiratoria, rivolgersi sempre al medico.
Questo sciroppo diventa così non solo un alleato della gola, ma anche un piccolo gesto di presenza e cura, un modo per sedersi, preparare, respirare e portare l’attenzione alla propria salute con rispetto e dolcezza. 🌿🍯
Versione “Farmacia Naturale”
Antico sciroppo con fiori di borragine per la tosse
Tipo di rimedio:
Rimedio tradizionale popolare – sciroppo casalingo a base di decotto di fiori di borragine e miele.
Indicazioni tradizionali:
- Tosse lieve
- Gola irritata
- Raucedine
- Catarro leggero delle vie aeree superiori
(Non sostituisce farmaci né visite mediche.)
Ingredienti (dose piccola):
- 30 fiori di borragine freschi
- 2 bicchieri d’acqua (circa 400–500 ml)
- 4 cucchiai di miele
Preparazione:
- Pulire delicatamente i fiori.
- Mettere i fiori in un pentolino con l’acqua.
- Portare a bollore e far sobbollire finché il liquido si riduce della metà.
- Filtrare con colino a maglia fitta, schiacciando i fiori.
- Aggiungere il miele al decotto tiepido e mescolare fino a scioglimento.
- Conservare in vasetto di vetro pulito, ben chiuso.
Conservazione:
- 1–2 giorni a temperatura ambiente
- Fino a 3–4 giorni in frigorifero
Preparare in piccole quantità.
Modalità d’uso tradizionale:
- Adulti: 1 cucchiaio, 1–3 volte al giorno
- Ragazzi/bambini grandi: 1 cucchiaino, 1–3 volte al giorno
Per brevi periodi (qualche giorno), in base al buon senso e alle condizioni della persona.
Avvertenze:
- Rimedio tradizionale, non validato come farmaco o integratore.
- Non utilizzare in:
- gravidanza e allattamento
- bambini molto piccoli
- patologie epatiche note
- allergia nota ai componenti (miele, borragine)
- Non usare per tempi prolungati.
- In caso di tosse persistente, febbre, dolore, affanno o dubbio, contattare il medico.
Note energetico-simboliche (facoltative per il tuo stile):
- Borragine: pianta associata tradizionalmente al coraggio e all’“alleggerire il petto”.
- Sciroppo: unione di dolcezza (miele) e forza vegetale, come gesto di cura verso la voce e il respiro.
Medicina Olistica Alternativa _ Medicina Popolare_ Myriam Pala
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