Agricoltura Biosonora o Armonicoltura

L’armonicoltura o agricoltura biosonora rappresentano metodi di coltivazione “gentili” che si inseriscono nei cambiamenti da mettere in atto per percorrere il cammino per una diversa coltivazione del futuro.
L’uso della musica a scopi terapeutici è documentato in numerose civiltà del mondo antico ed anche recentemente da molti studi è deffinita come la più antica arte utilizzata per curare. La sua influenza sull’umore, sulle capacità cognitive, sulla creatività e persino sulle malattie è nota fin dai tempi più antichi.
Oggi, grazie anche a vari studi, possiamo affermare che la musica svolge un potere benefico sugli organismi viventi, dalle piante agli animali, nell’acqua, fino agli esseri umani.
Queste tecniche sono utili a stimolare la crescita delle piante e combatterne i parassiti.
L’armonicoltura negli allevamenti
Che dire invece sull’uso della musicoterapia nelle stalle e negli allevamenti per aumentare il benessere degli animali e la produzione?
Alcuni esperimenti confermano che fare ascoltare ai bovini da latte musica rilassante o musica classica come Mozart o Vivaldi aiuta a migliorare in termini qualitativi la produzione. Queste ricerche sono un valido contributo allo studio delle relazioni tra mondo della materia, vibrazioni e frequenze e allo sviluppo di pratiche innovative e vantaggiose per l’ambiente, gli animali e l’uomo. Alcuni scienziati affermano che il suono influisca sulla struttura fisica e sull’energia delle cellule e che le proteine siano in grado di reagire a determinati brani musicali.

Ritorniamo all’agricoltura
Si crea una “sinergia” tra mondo vegetale ed animale…. Inoltre, si è notato che la riproduzione di specifiche frequenze permette di evitare l’attacco di virus alla pianta, perchè riescono ad inibire gli enzimi richiesti per la loro sopravvivenza.– – – – – – – – – – –
Si è notato che tra tutte le frequenze, quelle molto alte, nella banda degli ultrasuoni intorno ai 50mila Hz hanno effetti più evidenti. Il risultato fu che i semi che ricevevano il trattamento a ultrasuoni crescevano più rapidamente e dopo 28 giorni erano cresciute in media dell’87% più alte delle piante di controllo.
Ne è testimone anche il direttore Vessicchio che fa ascoltare la musica di Mozart alle sue piante e alle sue viti; «io credo che le note di una polifonia siano come elementi chimici con specifiche valenze e che quando i legami sono giustamente rispettati ne viene fuori un composto, una medicina che interagisce con le nostre cellule, con gli atomi da cui siamo costituiti, influenzando le loro funzioni. Ho voluto ritrovare il coraggio, ricostruire dentro di me uno spazio di compressione creativa » dice Vessicchio.

Ma come può la musica influenzare la crescita delle piante?
Una teoria molto seguita è che delle frequenze sonore possano attivare dei geni nelle cellule, e influenzare così il fattore di crescita cellulare. E’ stato anche osservato che le frequenze sonore provocano un fenomeno di risonanza negli oggetti cioè possono aiutare attraverso delle microcorrenti all’interno delle cellule lo spostamento di molecole.
Esiste un fenomeno chiamato “scale resonance” che viene spiegata dal metodo del fisico quantistico Joel Sternheimer, si chiama “Metodo per la regolazione epigenetica della biosintesi delle proteine attraverso la risonanza di scala” (Sternheimer, 1993). Il metodo consiste nel determinare le note musicali associate ad una sequenza di una catena di aminoacidi. La lunghezza delle note corrisponde al tempo impiegato da due amminoacidi nel transitare sul ribosoma. La sua scoperta parte dal fatto che l’amminoacido emette un segnale di natura quantica ad una specifica frequenza, emessa quando l’amminoacido si attacca alla catena della proteina. Questo segnale è convertito dall’autore in una nota musicale udibile, in modo che, riproducendo la melodia di una proteina, la sua sintesi possa venir inibita o aumentata.
A questo punto, sembrerebbe logico supporre che se le vibrazioni acustiche hanno così grande importanza per il regno vegetale, che costituisce l’87% della materia vivente nel pianeta, sappiamo molto bene che hanno una enorme influenza anche sugli animali, e sull’essere umano in particolare e di questo ne hanno prova anche vari musicisti e operatori sonori che lavorano con i suoni e le vibrazioni facendo vari esperimenti.
Gli effetti della musica sulle piante: gli effetti meccanici del suono: risonanza, pressione, vibrazioni (gli effetti elettromagnetici del suono, condotti anche da risonanze, fenomeni elettromagnetici e vibrazioni energetiche; ) effetti dell’aspettoemozionale della musica sulle piante: le piante sono sensibili alle emozioni e ai pensieri. I principali metodi e tecniche operabili con diversi tipi di musica e suoni sono: 1. Musica in generale. 2. Musica delle proteine, melodie speciali per regolare la biosintesi. 3. Tecniche Sonic Bloom sviluppata da Dan Carlson. 4. Ultrasuoni per lo sviluppo delle piante. 5. Frequenze sonore specifiche e musica sintonizzata (es. 432 hz).
Altra prova ben riuscita
In Ecuador, ogni mattina, le donne si riuniscono negli orti a cantare a beneficio delle colture: queste donne testimoniano l’antica radice della musica collegata al mondo della natura e dei fenomeni. Gli scienziati di tutto il mondo hanno studiato e studiano l’argomento con sempre maggiori conferme, e sempre più contadini, ortolani, frutticoltori e orticoltori attualmente usano la musica per la cura dei loro raccolti. La musica può essere vista come un linguaggio comune del creato, un apporto che nutre direttamente la terra, le colture e l’armonia di tutto l’ambiente. La musica è libera, chiunque può creare la sua musica per sé e per le sue piante. Si può andare cantando nell’orto, fischiettare come gli uccelli e i contadini nelle campagne, o riprodurre la musica e i suoni su impianti moderni e appositamente dedicati: in qualunque modo, la musica porterà poesia al vostro giardino.
NELLA VISIONE OLISTICA
Nel mondo olistico (che indica la globalità di qualcosa) ci sono vari Operatori del Benessere sonoro o anche solo Musicisti che da sempre sperimentano e creano terapie con l’utilizzo di suoni e di vibrazioni intuitivamente o spesso con delle determinate frequenze e note. Questi professionisti e musicisti possono testimoniare come le vibrazioni e i suoni possono influire molto sul corpo fisico e mentale della persona, anche a livello vibrazionale.Alcuni hanno fatto degli esperimenti con le proprie piante ed animali e la maggior parte riportano tutto quello che è stato descritto proprio in questo articolo …
-
-
-
- _ – – – – – – _ _ – – – –
-
-
Che dire, bisogna sperimentare e avere pazienza se qualcuno di voi vuole provare questa diversa agricoltura che esiste da un po di tempo ma quasi nessuno ne fa passaparola …
Infatti nella visione olistica il prendersi cura degli animali e del terreno è fondamentale specialmente se si coltivano piante e fiori ad uso medicamentoso ed anche per questo si creano queste sperimentazioni sonore ben riuscite.
La vita, in ogni sua forma si manifesta ed è una danza meravigliosa che con il suono generato dalla creazione di note, canti e vibrazioni è già dentro di noi e ci accompagna e ci accomuna tutti; per questo ascoltarla fa bene sia a noi, agli animali e alla natura.
Come affermò il fisico francese Joel Sternheimer : “Tutto è vibrazione”.
Vi lascio questo video in allegato per mostrarvi con questa testimonianza come crescono le piante medicinali con la musica:

IPHM Executive Member – Network Olistico
Tamburi | Diapason Terapia| Suono terapia | Spiritual Coach | Curandera de S’anima | Face Massagge| Aromatherapist | Facial Massage | Consulente incaricato alle vendite | Hot Stone Teraphy | Massagger | Laboratori | Network Olistico

Miriam Pala Operatore Olistico Certificato IPHM

Seguimi su Instangram
Visita il mio BLOG
Ti potrebbe piacere anche questo ARTICOLO completo sui DIAPASON
Ti potrebbe interessare anche questo ARTICOLO
[…] Ti potrebbe interessare anche questo ARTICOLO […]