Alchimia spirituale trasformativa

Alchimia Spirituale Trasformativa

Scopriamo il significato dell’Alchimia Spirituale. In questo articolo potete trovare due definizioni di Alchimia, quella che ha ispirato la “Fisica” classica e quella “Spirituale”, nel tentativo di dare un quadro generico e distinzione in modo semplice.


La Medicina Alchemica Spirituale si può dire che è una Scienza e Medicina importante da studiare per apprenderla al meglio, specialmente per chi sente una certa predisposizione ad essa o per chi sta facendo o vuole fare un Lavoro su di Sè, ed è al contempo per molti anche molto misteriosa e per altri esoterica (termine che significa segreto/nascosto)

Ancora oggi (nell’era futura) molti non sanno che i primi maestri alchimisti sono stati coloro che hanno dedicato le loro energie allo sviluppo dell’alchimia trasformativa spirituale, una scienza di trasmutazione interiore o una scienza spirituale, questo perchè era ed è molto più vera e realizzabile della classica alchimia moderna fisica che è rappresentata da fonte di ricchezza e potere materiale …

Vi scrivo sia per esperienza personale dagli insegnamenti dei miei parenti ed antenati e sia per ricerca spirituale interiore. Un continuo lavoro interiore.

L’alchimista spirituale è attualmente conosciuta come una “persona” di scienza interessata alla trasmutazione interiore, all’osservazione ed alla guarigione.

L’alchimia spirituale viene anche descritta come antica pratica esoterica in cui la medicina, il misticismo, la chimica e la spiritualità si fondono in una scuola di pensiero diffusa in tutte le parti del mondo.

Incominciamo, buona lettura.

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Fonte Treccani spiegazione termine : Alchimia (meno corretto alchimìa) dal latino medioevale sec. 12° alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) alkīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attraverso. il siriaco kīmiyā, significato dell’ Arte, nata nell’ambiente ellenistico dell’Egitto nel 1° sec. d. C., che si proponeva la manipolazione e trasformazione dei metalli, e in partic. la loro possibile trasmutazione in oro o in rimedi per il prolungamento della vita ecc…

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Approfondimenti

Nei tempi molto molto più remoti, la Vera Alchimia era nata come Medicina Trasformativa Spirituale, cioè una medicina dell’anima per la trasmutazione, per poi curare anche il corpo e a questo c’è la base del LAVORO SU DI SE’, un risveglio consapevole (coscienza).

Inizialmente non si trattava di chimica o classica magia che conosciamo in questi tempi moderni ma parliamo proprio degli inizi inizi… Un po come quando i primi Sciamani inventarono il ritmo attraverso le loro celebrazioni ed inni a Dio, al Grande Spirito…
Anche per questo motivo la pratica alchemica era caratterizzata tra le VIE ASCETICHE, cioè volte alla TRASMUTAZIONE PERSONALE DELL’IO sino al raggiungimento dell’Unione con Dio quindi una vera e propria trasmutazione per tornare all’ UNO.

Trasmutazione personale _ Lavorando sul risveglio di noi stessi e della nostra coscienza, si realizza la vera opera alchemica quindi realizzandolo prima in noi stessi, dentro noi, poi il tutto come da specchio si realizza “al di fuori di noi” o intorno a noi, anche se sapete già che il “fuori” non esiste ma è tutto un nostro SPECCHIO INTERIORE che il cervello/lo sguardo proietta al di fuori con il proprio stato interiore.

I primi alchimisti e poi dopo anche quelli antichi rimanevano riservati e spesso chiusi nel “silenzio totale e spesso anche nell’isolamento”, per poter lavorare meglio su loro stessi e sulla loro anima per rendersi insensibili alle impressioni esteriori e sensuali. Molti altri Alchimisti hanno voluto proteggere e nascondere questi saperi per vari motivi, un po come anche la classica Medicina Tradizionale, non tutto viene rivelato ma molte cose ancora oggi vengono volutamente nascoste per essere protette e vengono usate o praticate (specialmente le preghiere) solo da uomini o donne scelte nel percorso o che hanno deciso di accettare il loro ruolo.

Gli alchimisti si dedicavano al regime dei fuochi in ogni sua forma

Gli alchimisti “moderni” dalla quale poi è derivata nel tempo la CHIMICA usavano un regime del fuoco per la regolazione del fornello che doveva essere costante per rendere costante e moderato il riscaldamento per la cottura dei metalli. Per gli Alchimisti “moderni” questa è sempre stata la loro spiegazione delle tre tipologie di fuochi nel piano FISICO:

  • Il Fuoco Umido, il bagnomaria (temperatura costante).
  • Il Fuoco Artificiale o Sovrannaturale, per gli acidi che producono un innalzamento della temperatura, nelle loro diverse reazioni, ed anche che hanno sui corpi lo stesso effetto del Fuoco, disorganizzandoli e distruggendone rapidamente il loro aspetto primitivo.
  • Il Fuoco naturale o Fuoco Ordinario, ottenuto con una combustione.

Invece i primi alchimisti usavano e intendevano il fuoco sia nel piano fisico ma molto nel piano spirituale. Usavano la visualizzazione prolungata e la meditazione continua che consentivano loro di mantenere sempre desto e ininterrotto il Fuoco Naturale che è presente in ciascun essere umano. Ma questo cosa significa?

Spiegazione semplice di questi Fuochi :

  • Il fuoco naturale, che arde in ognuno di noi esiste ed è un fuoco che bisogna nutrire con l’allenamento e l’osservazione o anche con delle tecniche alchemiche; un esempio di questo fuoco può essere la grazia dello Spirito Santo che scese sugli Apostoli, quando viene descritto che il fuoco dello Spirito li avvolge con il suo “calore”.
  • Il Fuoco è lo Spirito che arde dentro la persona, lo spirito che guida ed accompagna attraverso la nostra Intuizione _ Intuito dello spirito. Più la persona si muove con questo intuito (no a classiche sensazioni) e più con questo fuoco che sente ardere dentro diventa forte, e le altre persone “all’esterno” potranno percepire questa FORZA della persona, questo fuoco interiore emanato con le parole o anche solo con lo sguardo o la presenza fisica della persona nell’ambiente dove si trova.

La visualizzazione prolungata e la meditazione costante dentro la persona consentiva un tempo ai primi alchimisti di mantenere sempre attivo/acceso il fuoco naturale presente in ciascun essere umano ed anche all’uso della Conoscenza di stampo Intuitivo (l’intuito dell’anima) che è stato profetizzato dai primi alchimisti che sarebbe ritornata in questa forma in un tempo in cui l’uomo sarà più evoluto in ogni forma e avrà o sentirà la necessità di ritornare alla scoperta e all’ascolto di Sè stesso, allora in quel tempo la pratica in questa forma ritornerà, sarà riscoperta.

Anche qua possiamo notare la simbologia del fuoco all’interno della piramide o triangolo che è sempre ricorrente alla trasmutazione interiore e l’intento spirituale di tornare all’ UNO.

I simboli con la PUNTA IN ALTO, anzi tutti i simboli con la punta in alto come ad esempio il triangolo o la piramide o la stella a 5 punte con la punta centrale in alto (non in basso), a livello spirituale simbolico rappresentano per un Cammino Spirituale l’ ANDARE VERSO L’ALTO, andare o ritornare al divino a DIO, quindi si tende sempre di più verso l’alto.

CONCLUSIONE

L’alchimista Spirituale è colui che nel tempo, con il lavoro su di Sè, acquisisce la capacità di regolare il proprio Fuoco con il fine di trasmutare le sostanze inferiori in sostanze superiori, cioè le emozioni inferiori in superiori = centri bassi e centri alti.


Questa è la scienza spirituale che ha la capacità di risvegliare  il potere divino,  la scintilla divina presente in ciascun essere umano, e grazia all’osservazione di noi stessi si ha questa “trasmutazione” per poter finalmente essere presente nel qui ed ora, nell’ ADESSO per poi potere dopo questa vita ritornare all’uno = Dio.

Curiosità


Esistono persone che non reagiscono di impulso o che non reagiscono normalmente… Questi e queste sono persone che “agiscono” creando le condizioni favorevoli per la realizzazione dei propri obiettivi sempre lavorando su loro stessi nell’osservazione, e queste persone Vivono la vita in ogni senso la VIVONO profondamente stando vivi a loro stessi stando PRESENTI NELL’ ADESSO, senza stare nel passato o nel futuro, ma stando qua ora ….

Seguendo sempre costantemente il cammino Alchemico della Trasmutazione interiore, ecco che il nostro corpo ha anche meglio la capacità di neutralizzare alcuni veleni o, addirittura, di rinforzarsi in seguito alla penetrazione o deglutizione di agenti nocivi, e si ha anche la capacità di trasformare il negativo in positivo e tanto altro, trasmutare le sostanze inferiori in sostanze superiori ecc… Tutto questo per chi fa un lavoro su di sè, ricollegandomi alle persone Vive.

Anche mentre tu caro lettore o lettrice stai leggendo queste frasi, PROVA, resta qua presente adesso leggendo queste frasi, osservati ora che sei qua presente in questo momento e che stai leggendo… Senti questa sensazione? La sensazione che ascoltandoti, osservandoti ora in questo momento mentre ti accorgi che stai leggendo allo schermo del tuo telefono o del tuo pc ti osservi che stai leggendo? Ti senti viva/vivo? Ti senti presente?

Questo è un piccolo esempio che posso scrivere per definire la sensazione.… Di seguito un video di Salvatore dove spiega il Fuoco.

La mia spiegazione è molto semplice eseguita sia per esperienza diretta e non, ma consiglio per approfondimenti forti e intensivi, di ascoltare un ottimo esponente che tratta i temi dell’ Alchimia Trasformativa e che ad oggi divulga e fa chiarezza su questi concetti importanti.

Consiglio anche Georges Gurdjieff , lui sosteneva che l’essere umano vive in una condizione di sonno, di totale inconsapevolezza,per cui c’è bisogno di fare un Lavoro su di Sè per riuscire a “Risvegliarsi” da questo perenne sonno, e quindi quello che descrive appunto la Trasmutazione Interiore.

Prima o poi, diventa necessario scoprirci alchimisti e diventa un lavoro spirituale e psicologico dove per forza dobbiamo applicarci tutti i giorni, tutto il giorno lavorando sempre su Noi stessi e sulla nostra Osservazione di esserci; e in questo modo si lavora anche su tutti gli altri corpi sottili e ci si accorge di essere Vivi adesso nel momento presente. Così deve essere.


PICCOLI ACCENNI MODERNI

La classica alchimia si è arrivata nei tempi a conoscere e ad strutturare la Chimica Moderna., anche se l’alchimia vera che si intendeva “metaforicamente” rappresentava la capacità fisica di trasmutare l’impuro in puro e il negativo in positivo. Come già ho scritto.

L’Alchimia in passato attirava di più l’attenzione dei regnanti e di altri personaggi particolari e noti nella storia scritta, ovviamente l’alchimia era richiesta sempre per fini personali. Ma in questo modo chi lavorava su di sé celava i suoi veri scopi di (trasmutazione interiore = trasmutazione esteriore dei metalli), facendo uso di codici segreti per le trasmutazioni della psiche e del corpo venivano descritte in termini di mercurio, zolfo, sale, coagula, nigredo, ecc.

Allo stesso tempo veniva usata anche da varie Donne Curatrici che univano questi antichi saperi alla medicina erboristica specialmente nell’epoca Medioevale e la caccia alle streghe

Conclusioni Alchimia e Modernità

Nel mondo del Benessere o meglio dire nel mondo dell’Olistico specialmente negli ultimi 7/8 anni si sta conoscendo molto questo mondo e sta anche andando molto di moda, il che non è bello o brutto… Nel mondo olistico ci sono delle possibilità di reinterpretare antichi saperi, ricette fisiche ed antichi rituali o percorsi spirituali alchemici, si ha modo se uno sente di doverlo fare, di doversi esprimere o no, di poter portare un po alla luce queste antiche conoscenze che da una parte a livello fisico sono ricchi di esperienze intuitive e principi attivi, da un lato a livello spirituale c’è una riscoperta di Sè un ritorno a noi, un recupero interiore che attraverso anche delle tecniche è un qualcosa di favorevole a chi sente il richiamo in questo ambito, o per chi come noi ha sempre vissuto in questo modo e vuole ampliarlo in questo ambito Olistico. Ma devono essere delle scelte prese con Consapevolezza.

Nell’Alchimista Moderno si pone l’obiettivo di guarire il corpo e l’anima delle persone e in questo modo vedendo negli altri rispecchiato determinate problematiche personali, può lavorare meglio su sè stesso. L’alchimia essendo una medicina e scienza di più popoli e non solo del proprio territorio, è fortemente legata alla preparazione di sostanze e prodotti curativi erboristici e oggi giorno questi prodotti realizzati da persone che poi seguono questo cammino vanno tanto in voga. Per l’Alchimista Moderno questa pratica o stile di vita è seguire la Natura e i suoi Ritmi, e percepisce lo spirito di ogni cosa ad incominciare dalla natura.

I nostri antenati narravano di luoghi di forza dove a periodi andavano a ritirarsi in solitudine per Ricentrarsi o Ricaricarsi o per Riconfermare sempre più la scelta del proprio cammino Spirituale … Sono luoghi che sono al contempo bellissimi e semplici ma anche luoghi molto potenti che sono collegati spiritualmente dentro di noi, solo che spesso dobbiamo andarci anche fisicamente per Ricordarcelo e Riconfermarlo. Grazie, Grazie, Grazie.

IL Lavoro su di Sè è mettere l’attenzione sulle manifestazioni interiori ed esteriori… Segui il cammino

Imparare a governare il potere delle emozioni ci aiuta a diventare i maghi della nostra vita.
Praticare l’alchimia trasformativa significa realizzare che in fondo l’esterno è una nostra creazione – uno specchio, un riflesso, una proiezione.
Se si modifica l’interno, l’esterno è costretto a cambiare.” Le tre fasi alchemiche.
Salvatore Brizzi – Alchimia Trasformativa

“L’alchimia non è soltanto la madre della chimica, ma anche un’anticipazione dell’odierna psicologia dell’inconscio.”
Carl Gustav Jung, Paracelso come fenomeno spirituale, 1942

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