Curandera Sanadora – Olismo, Terapista tramite la pratica delle Medicine Antiche e Spirituali: per me il vero Operatore Olistico
E’ figo fare la Sciamana? Così mi chiedono…
E stato entusiasmante ricevere la Chiamata?
Ogni tot di tempo, fin dagli inizi del mio operato, rispondo a questa e ad altre domande simili perché vedo tante volte molta confusione su questo argomento, ed è mio compito provare a dare spiegazione per fare una corretta divulgazione anche se risulta spesso complicato e difficoltoso. Il tutto lo racconto attraverso ciò che ho vissuto (il mio punto di vista) e quello che mi è stato tramandato.
Premessa : Sciamano, scritto anche Shamano è una parola Mongola che tradotto in Italiano significa Colui o Colei che vede oltre. Lo Sciamano è il Mistico o la Mistica, il Medium , oppure erano e sono Sciamani quelli considerati Santi.
Lo Sciamanesimo (come anche l’Olismo) non è una religione e nemmeno un culto ma è una modalità di operare attraverso la capacità dello Sciamano di farsi da tramite dei movimenti dei Mondi Spirituali per Servire la necessità di chi è bisognoso e soprattutto il cammino di Evoluzione dell’Essere Umano nel Piano Divino. Lo Sciamano quindi abbraccia per tutta la sua vita questa via e consacra il suo vivere quotidiano totalmente al Servizio di questo proposito.
Chiarisco da subito che nel mondo esistono vari tipi di Sciamani e vari tipi di Sciamanesimo, apparentemente diversi l’uno dall’altro, ma se anche i loro operati agiscono attraverso forme diverse e su diversi livelli, che siano simili o tanto differenti fra loro, la fonte delle energie messe in moto è sempre la stessa e quello che cambia è sostanzialmente solo l’intenzione e la modalità delle azioni compiute da parte dell’operatore Sciamano, che nel sup Agire va a richiamare e a muovere benevolenza o malignità a seconda dell’intento, in maniera chiara se l’operatore è consapevole e preparato nel suo agire o, come accade molto più spesso, confondendo le energie con cui si entra in contatto e richiamando malignità anche se l’intenzione è volta alla benevolenza. Questo quindi comporta che lo Sciamano o la Sciamana, a prescindere dalla tradizione Sciamanica di appartenenza, debbano operare con un grado profondo di responsabilità e, se vogliono muovere realmente benevolenza, agire con spirito di Servizio rivolto esclusivamente al bene del prossimo e non per fini personali. Ecco che quindi, rivolgendosi alla purezza dell’intento di questo Servizio, svanisce il pensiero “che figo, ho ricevuto la Chiamata e l’Iniziazione, ora posso fare lo Sciamano/a!” perché questi sono riflessi del desiderio di gratificazione e di riconoscimento da parte dell’ego personale e ciò impedisce il corretto e sano operare, portando i cosiddetti danni di cui si sente parlare negli ambienti spirituali.
Per chi mi conosce, sa già che io provengo da una discendenza Tradizionale di Guaritori nell’ambito Spirituale e in generale sono cresciuta a stretto contatto col mondo definito ora come “Olistico”.
Il mio orientamento e la mia predisposizione fin da tenera età mi hanno permesso di entrare in contatto con facilità con il Mondo Sottile, il cosiddetto Spirituale (spero così si capisca) e con le Energie che lo governano e guidata dal sentire della mia Anima, con le Entità di Luce che da sempre mi accompagnano per agire benevolmente e che mi aiutano anche nel discernere tra chi opera per la Luce e le entità che operano per l’oscurità, perché il Mondo Sottile è popolato anche da esse. Questo è legato anche a quello che sarebbe stato il mio futuro agire come Curatrice Spirituale e Guida soprattutto come da tradizione della medicina popolare Sarda (la cultura Sciamanica Sarda è viva ancora oggi) e l’inizio della mia educazione a questa tradizione, per operare poi come Sciamana e Curatrice a tutti gli effetti, che è coinciso con l’avventura della mia personale Chiamata Sciamanica quando ero ancora una bambina piccola.
Precisazione: Curatore e Sciamano sono due ruoli diversi, ma esistono in pochi casi Sciamani che sono anche dei Curatori.
Precisazione mondi: Il mondo Astrale non va sottovalutato per chi non lo conosce, ci vuole un percorso di Conoscenza e Addestramento di tutta una Vita per conoscere questi mondi perchè sono dei mondi che possono essere “pericolosi” per chi non ne capisce o non ha un forte DISCERNIMENTO e poi per conoscere la differenza con questi mondi è anche importante conoscere le Leggi Cosmiche e fare dei Percorsi di Lavori su di sé conoscendo bene le Basi.
Il mondo Spirituale di cui vi parlo è governato dagli Arcangeli e dai Maestri Ascesi ed è diciamo un mondo più “sicuro”. Che tu abbia ricevuto la Chiamata o che tu abbia i Doni, ci vuole sempre un profondo Discernimento e Addestramento.
Di questo in Italia ne parla bene Salvatore Brizzi.
Ne parla anche Alice Bailey
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Mi viene quindi chiesto spesso se la mia Chiamata Sciamanica, che posso definire come una delle più importanti Iniziazioni che ho vissuto finora, fu una cosa “figa”, nel senso che immagino intenda chi me lo chiede in questi termini come un evento del tipo “Esseri divini mi sono apparsi e mi hanno investita solennemente del ruolo al di sopra delle altre persone di Mistica che ha ora un compito di grande riconoscenza e che dispone a piacimento di vari poteri”, il ché è ovviamente una cosa ridicola e che denota una percezione molto distorta di come funziona questo mondo e del suo scopo.
La mia Chiamata Sciamanica, avvenuta tramite un “Battesimo del Mare”, è stato un evento doloroso e di grande intensità. Ero molto piccola e mentre ero in spiaggia, fui richiamata interiormente dalle Entità di Luce e del luogo che mi invitavano ad immergermi in acqua, e così feci perché anche se ero piccola, ho comunque capito che era un momento molto importante e così entrai in acqua e accadde che le onde del mare mi portarono al largo e venni imbrigliata in una tromba marina e trascinata giù verso i fondali e in quei momenti di soffocamento, perché stavo annegando e non potevo fare nulla, al contempo ero lucida per capire la richiesta che mi fu posta da loro che mi fecero capire che era arrivato il momento di riprendere la Via e dato che a quello ero chiamata dovevo scegliere se rispondere di Sì o annegare in quegli istanti e tornare ai Mondi più Alti. In quegli attimi sentii il peso di quel Sì (ora capisco che quello che sentivo era il senso sia come di fatica che come di responsabilità e di dovere riguardo il ruolo da intraprendere) che mi fece ulteriore paura, ma accettai e detti il mio Sì, ed ecco che subito dopo è come se fossi stata dolcemente recuperata verso l’alto e le onde mi accompagnarono a riva esattamente come mi portarono a largo, e uscii serenamente dall’acqua, e non accade nient’altro se non che da quel giorno in poi iniziò il mio percorso educativo tramite gli insegnamenti di varie figure, alcune di famiglia molto vicine, altre più lontane, compresi gli Esseri di Luce, e questo percorso fin da subito non è stato per nulla facile, come ancora tutt’ora non lo è perché è un costante indirizzamento alla crescita della mia comprensione e capacità di operare, coinvolgendomi intimamente e al contempo nell’educazione alla mia predisposizione al Servizio più puro possibile verso gli altri.
Accenno: durante questa forte chiamata, ho avuto il sostegno Spirituale di un Archangelo a me molto caro che mi ha guidato alla risalita durante la Chiamata Sciamanica, non scrivo altro su questo incontro importante.
E’ una condizione costante di fatica, sia interiore che fisica e al contempo di bellezza e di armonia perché lo scopo della Via non è accrescere il proprio prestigio o un qualche potere per arrecarsi benessere e prosperità personale, anche se c’è chi svia e apparentemente sembra si crei tali condizioni ma in realtà avviene in questi individui un logoramento che li porterà alla decadenza, succubi ai servigi consapevoli o meno delle entità malevole che di questo si nutrono, ma lo scopo è fare da ponte tra la nostra e le altre dimensioni per aiutare gli altri nel cammino della propria evoluzione, che ciò avvengo sia attraverso la guarigione, il consiglio, la guida o l’intervento sottile e in questo consiste il Servizio e in quanto tale, per essere come tale, avviene per e nella Luce della predisposizione a farsi guidare da Essa e dagli Esseri che nella Luce dimorano, mettendo i propri doni e la propria comprensione a loro disposizione. Questo dalla mia esperinza è un modo di Servire il Piano Divino.
E’ un cammino che dura tutta la vita, che richiede un costante sacrificio (anche nel senso di rendere Sacro, rivolta al Sacro questa scelta di vita in ogni instante) e che richiede un costante Vigilare. Come tutte le esperienze di Vita, quello che personalmente dà dipende da come viene vissuta, perché nella fatica e nelle prove costanti vi è sempre celata Bellezza che è il riflesso del Servizio sposato come scopo primario. Avviene che questo percorso con i doni derivati vegano utilizzati per perseguire fini di mero business, per aumentare la propria notorietà e appagare il senso di riconoscenza e creandosi prosperità personale per fuggire dalla paure del proprio non sopravvivere e morire, al di sopra del bene altrui. Queste sono le deviazioni che avvengono e che danno vita alle speculazioni e alla confusione che dilaga negli ambienti spirituali, e ognuno renderà conto della propria deviazione, e queste manifestazioni danneggiano tante persone ignare che entrano in contatto con questo mondo e a queste figure si affidano subendo danni anche importanti, ma tutto questo ha la funzione di affinare sempre più il discernimento di ogni persona, sopratutto quello di chi opera per la Luce richiamandolo a operare sempre meglio, in primis ricordandosi ad ogni istante di essere al Servizio e operare per questo Servizio.
L’autentico Sciamano, per come mi è stato tramandato e per come è stato concepito nel volere della Luce, è colui che opera in tal senso e si può riconoscere nel suo operato nell’interagire con gli “altri mondi” che è volto Sempre ad aiutare chi ha bisogno, non verso ciò che è più gradito, non a compire ciò che è Più Facile ma a compiere ciò che è Più Giusto, che la maggior parte delle volte non coincide con quello che è il desiderio di come si vorrebbe che le cose fossero, che le cose si risolvessero, ma verso la cosa migliore per la nostra crescita nel volere del Piano Divino.
La chiamata Sciamanica può avvenire se in una persona è già vividamente manifesta e concreta la capacità di interazione con le Energie e con i Mondi Sottili e può accadere in età e modi differenti, può avvenire ad esempio attraverso sogni molto vividi,parenti che sognano l’arrivo di uno Sciamano/Mistico oppure particolari situazioni non ordinarie di forte intensità fisica e/o emotiva, ma non tutti la possono, né la devono ricevere nel corso della loro vita perché ognuno ha il suo prezioso ruolo da ricoprire in una precisa delle innumerevoli e differenti sfumature nel Servizio al Piano Divino e bisogna sviluppare un grande discernimento per capire, nel caso crediamo di averla avuta, se tale è autentica oppure il richiamo ad altri modi di operare o ancora il frutto di movimenti di energie ed entità più basse che vogliono sfruttare qualche nostra prerogativa per servire inconsapevolmente (o meno) scopi più oscuri e divisori. Ogni persona comunque vive sempre ciò che più gli serve per evolvere nel cammino e sta ad ognuno di noi la responsabilità di affinarsi sempre di più nel sentire interiore, sia per capire la propria via che per riconoscere la natura dello Sciamano con cui entriamo in contatto.
Ognuno di noi Serve il Piano Divino, che ne siamo consapevoli o meno, ma predisporsi a mettersi al Servizio Intenzionalmente è un aiuto infinitamente gradito a Dio e ritenuto sempre valido nei mezzi e nelle possibilità sincere di ogni singola persona e la Vita porterà sempre le situazioni migliori per poter crescere e Servire sempre meglio.
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Dal Passato fino a qui, nel Presente, porto avanti il mio Ruolo, in questa epoca di Evoluzione Spirituale e ringrazio Dio per la possibilità di poter Servire come meglio posso nella Via Sciamanica che ho abbracciato e coltivo con questi propositi.
Chi è interessato a conoscere in maniera più approfondita l’Autentica Via Sciamanica può seguire i miei incontri o seminari che conduco periodicamente per divulgare tale Via verso chi ne sente l’affinità.
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Cito infine una frase della mia sorella Sciamana Manuela Janabella: << Volete capire cos’è davvero lo sciamanesimo e cosa significa appartenere a una stirpe sciamanica? Leggete “L’invocatrice degli Dei”, la biografia di Nadia Stepanova, e guardate il film “Bless Me, Ultima”. Queste opere vi mostreranno cosa significa davvero incontrare uno sciamano, facendovi passare ogni idea romantica e di moda sull’essere uno di loro. La vita di chi nasce con questo destino è tutt’altro che la visione romantica che spesso viene idealizzata: è una realtà dura e lontana dai cliché hollywoodiani. >>
Consiglio: ho avuto tante esperienze nella mia vita… Vi posso consigliare di Indagare e Studiare per capire in ogni ambito che sia Spirituale, Religioso, lavorativo se quella strada, se quel tipo di “roba” è un qualcosa che è buono o cattivo – giusto o sbagliato. Per capire certe cose bisogna indagarle e studiarci sopra, studiare le ORIGINI di ogni cosa.
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Ringrazio pubblicamente Mariano che con me ha contribuito alla formulazione/spiegazione di questo articolo. Grazie al suo contributo ho potuto raccontarMi meglio in questa spiegazione.
